sabato 25 febbraio 2012

Monterotondo - Arrestato giovane pusher mentre vendeva cocaina

 
 
Nella notte del 25 febbraio i Carabinieri dell'Aliquota Operativa della Compagnia di Monterotondo hanno tratto in arresto  A.S., 23 anni, un giovane pregiudicato residente nel comune eretino. Dopo un servizio di osservazione pedinamento e controllo, 
eseguito durante un mirato servizio coordinato antidroga, i militari dell'Arma lo hanno sorpreso mentre cedeva mezzo grammo  di cocaina ad un altro ragazzo, poi segnalato all'Ufficio Territoriale di Governo quale assuntore di sostanze stupefacenti.
A seguito di una perquisizione domiciliare presso l'abitazione del giovane, i militari hanno successivamente rinvenuto e  sequestrato circa 3gr. di marijuana e oltre 2 gr.di hashish già suddivisi in dosi, ed un bilancino di precisione. Arrestato,  il giovane dovrà rispondere ai magistrati della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. 

giovedì 23 febbraio 2012

Nazionale - Italia condannata a risarcire 15mila euro ai 24 migranti respinti nel 2009

La Corte Europea dei diritti umani ha condannato l'Italia al pagamento di 15mila euro ciascuno ai 24 migranti respinti dopo che avevano raggiunto le coste della nostra Penisola nel 2009. Secondo quanto stabilito dalla Corte, l'Italia ha violato l'art. 3 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (Cedu). L'art. 3, rubricato Proibizione della tortura, afferma che "nessuno può essere sottoposto a tortura nè a pene o trattamenti inumani o degradanti". L'illecito commesso dall'Italia sarebbe rintracciabile nel fatto che i migranti respinti non furono identificati (e pertanto non si poteva sapere se si trattava di persone che avrebbe potuto godere del diritto d'asilo) e non furono informati sulla loro destinazione.

martedì 21 febbraio 2012

Roma - Frecciarossa urta contro un carrello tra Labico e Salone. Disagi sulla linea Napoli - Roma

Paura stamattina sulla linea dell'Alta Velocità Napoli - Roma per i passeggeri di un Frecciarossa partito dalla stazione di Napoli Centrale alle 6.40. Nel tratto compreso tra Labico e Salone il treno 9610 avrebbe urtato contro un carrello mobile di manutenzione lasciato sui binari.
I passeggeri sarebbero tutti incolumi, ma, oltre ai danni subiti dal convoglio, si stanno verificando eventuali danneggiamenti ai binari.
L'incidente ha causato forti ritardi dei treni sia verso sud che verso nord e disagi alla Stazione Termini e a quella di Napoli Centrale.

Nazionale - Diffusi i redditi dei Ministri, il primato va a Passera

Passera ha dichiarato nel 2011 un reddito complessivo, relativo al 2010, di 3.529.602 euro. E' quanto si legge nella dichiarazione pubblicata sul sito del Ministero. Passera ha poi una partecipazione per 1,9 milioni di euro nella Lariohotels piu' altri 3,1 milioni nella stessa societa', ma in nuda proprieta'. Inoltre, ha azioni per 1,6 milioni nella Immobiliare Venezia Srl. Il ministro ha poi depositi per 8,8 milioni di euro, titoli obbligazionari in euro per 169mila euro e in dollari per 23mila, polizze vita da 1,2 milioni e un fondo pensione complementare da 3,3 milioni. Il ministro possiede anche un fabbricato di 141 metri quadrati a Parigi e un terreno di 3.220 metri quadrati a Casale Marittimo, in provincia di Pisa. Il titolare dello Sviluppo economico ha pero' anche due mutui sulle spalle: uno da 1,9 milioni con il Banco di Brescia San Paolo e uno da 910mila euro con il Credit Lyonnais.
Secondo quanto riporta il sito del Mnistero dell'Istruzione, il reddito lordo dichiarato per l'anno 2010 dal ministro dell'Istruzione Francesco Profumo ammonta a 227.512 euro.
Il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, percepisce un compenso annuo lordo per la propria attività di governo pari a 183mila euro. E' quanto si legge sul sito del Viminale. Il ministro ha dichiarato anche il possesso di 7 immobili a Milano (tre appartamenti, di cui uno ad uso abitazione, tre garage e una cantina), altri due, sempre a Milano in comproprietà (un negozio e un magazzino), e altri 4 immobili e 11 terreni in comproprietà a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa.
Il ministro delle Politiche agricole Mario Catania ha dichiarato un reddito 2010 (dichiarazione 2011) pari a 213.700 euro, interamente ascrivibili alla retribuzione da lavoro dipendente presso il Ministero. E' quanto riporta il sito del ministero, precisando che la retribuzione annua lorda del 2011, precedente alla nomina di ministro, ammontava a 280.600 euro. Per effetto della nomina la retribuzione annua lorda è scesa a 211.047,46 euro.
Il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha percepito 338mila euro nel 2010. E' quanto riporta il sito del Ministero. Il reddito base è stato pari a 123.643 euro a cui si è aggiunta l'indennità non reddituale di servizio all'estero, in qualità di ambasciatore a Washington, pari a 214.939,41 euro. Come ministro attualmente percepisce 203.653 euro all'anno. Il ministro possiede una Golf del 2012, una Ford Focus del 2004 e una Harley Davidson 883 del 2005. Ha terreni agricoli a Curno e Brembate di Sopra (Bg), una villa a Brembate di Sopra e due comproprietà, a Roma e New York. Nessuna azione.
Il ministro del Turismo Piero Gnudi ha dichiarato un reddito lordo come ministro pari a 53.238,51 euro di stipendio, 11.309,22 euro di indennita' integrativa speciale, 135.230,52 euro di indennita' per i ministri non parlamentari. Il reddito dichiarato nel 2011 era di 1.717.187 euro totali a cui andavano sottratti 22.336 euro di deduzioni. Su tale reddito, Gnudi aveva 713.244 euro di imposte da versare allo Stato. Il ministro non ha beni immobili. Ha due auto, una Fiat Stilo e una Audi A3 del 2008. Oltre a un Gozzo Aprea Mare 10 del 2005 in leasing.
Per il 2010 il ministro della Funzione pubblica, Filippo Patroni Griffi ha dichiarato un reddito complessivo di 504.367 euro pagando un'imposta netta di 208.743 euro.
Il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, nel 2011 ha percepito 314mila euro di 'pensione provvisoria' e 29mila 'per servizio all'estero giusta art.1808 D.lgs 66/2010'. In qualità di ministro, nel corso del 2011 ha percepito 25mila euro, compenso per l'attività svolta per questo incarico dal 16 novembre in poi (il compenso annuo lordo previsto è di poco meno di 200mila euro). In tutto, perciò, nel 2011 ha percepito un reddito lordo di circa
Il ministro della Cooperazione Andrea Riccardi nel 2011 ha percepito 81.154 euro dalla pensione di professore universitario, e la quota parte per la fine dell'anno relativa al compenso annuo di poco meno di 200mila euro da ministro (circa 25mila euro). E' quanto si legge sul sito del ministero. In totale, perciò, ha incassato circa 106mila euro.

Regione - Primarie PD, Gasbarra supera l'80%. I voti per ogni provincia

Domenica 19 si sono svolte le primarie del Partito Democratico per eleggere il nuovo segretario del Lazio. Le votazioni hanno determinato un plebiscito a favore di Enrico Gasbarra che ha ottenuto l'81,88% dei consensi seguito da Marta Leonori con il 10,59% e, infine, Giovanni Bachelet con il 7,33%.

Si riportano i risultati per ciascuna provincia riportati dal sito del Pd Lazio.
Roma: Gasbarra ha ottenuto 29.573 voti, pari al 77,57%; Leonori 4682, pari al 12,28%; Bachelet 3869, pari al 10,15%.
Provincia di Roma: Gasbarra 40.210, pari al 94,22%; Leonori 1303, pari al 3,05%; Bachelet 1164, pari al 2,73%.
Frosinone e provincia: Gasbarra 8234, pari al 61,95%; Leonori 4322, pari al 32,52%; Bachelet 736, pari al 5,54%.
Latina e provincia: Gasbarra 5768, pari al 68,82%; Bachelet 1830, pari al 21,84%; Leonori 783, pari al 9,34%.
Rieti e provincia: Gasbarra 2226, pari all’82,32%; Bachelet 376, pari al 13,91%; Leonori 102, pari al 3,77%.
Viterbo e provincia: Gasbarra 8944, pari all’82,87%; Leonori 1093, pari al 10,13%; Bachelet 756, pari al 7%.

domenica 19 febbraio 2012

Mentana - Istituto di Studi Sabini: i centri vogliono valorizzare il patrimonio storico della Sabina. Presentato anche "I Garibaldini", storia di eroi meno noti che hanno illustrato la terra italica

Lo scorso venerdì, presso la Biblioteca Comunale di Mentana, l'Istituto di Studi Sabini ha presentato il Centro studi risolrgimentali G. Garibaldi e il Centro studi di storia locale Nomentum.
Tra gli ospiti presenti all'evento c'erano il Generale C.A. Simeone, vice presidente della Fondazione Giuseppe Garibaldi e la signora Maria Stefania Ravizza Garibaldi, pronipote di Menotti - primogenito di Garibaldi. Nell'ultimo triennio di attività l'Istituto, che ha operato al fianco del Comitato culturale Mentana incontra...2011 per l'organizzazione degli eventi legati ai festeggiamenti dei 150 anni dell'Italia unita, attraverso il confronto con uomini e istituzioni ha potuto verificare la mancanza sia di un luogo ove poter approfondire le vicende storiche della sabina e le idee risorgimentali, sia di un luogo dover poter incontrare e trasmettere le conoscenze alle nuove generazioni.
I centri studi si propongono come centri polifunzionali di servizi che vogliono valorizzare il patrionio storico culturale della Sabina collaborando anche con il Museo garibaldino di Mentana.
Durante l'evento il Colonnello CRI, Dott. Giancarlo Giulio Marini, vice presidente nazionale dell'Unione italiana M.O.V.M Salvo D'Acquisto, ha presentato il libro I Garibaldini.
"I Garibaldini - ha dichiarato Martini - recuperano un percorso della memoria, un fil rouge che concentra in 115 pagine di bibliografie la storia e le vicende autenticamente vere di 36 uomini e 4 donne, eroi meno noti che con i loro atti di eroismo e combattendo fianco a fianco a Garibaldi, ha illustrato la buona terra italica".

sabato 18 febbraio 2012

Roma - Tenta rapina a mano armata in gioielleria, arrestato

(Adnkronos) - Una rapina in una gioielleria di Roma e' stata sventata ieri sera dagli agenti della Questura in via Santa Costanza. I poliziotti intorno alle 19 sono intervenuti sul posto e hanno bloccato il rapinatore grazie al sistema di video allarme monitorato dalla sala operativa. Sui monitor dedicati, in concomitanza con il segnale acustico, sono apparse infatti le immagini dell'interno della gioielleria dove A.R., 19 anni, e' entrato impugnando una pistola con l'intento di mettere a segno una rapina.
In pochi minuti era riuscito a costringere il titolare della gioielleria a condurlo alla cassaforte e farsi consegnare una parte dei gioielli che aveva poi nascosto all'interno di uno zaino convinto di poter uscire inosservato. Gli agenti della sala operativa hanno fatto scattare immediatamente il piano antirapina, facendo arrivare sul posto numerosi equipaggi delle Volanti che in breve tempo hanno raggiunto il negozio chiudendo ogni possibile via di fuga.
Il rapinatore, ignaro del fatto che ogni suo gesto degli ultimi minuti era stato monitorato in tempo reale dalla sala operativa di via San Vitale, non ha avuto altra scelta. I poliziotti hanno intimato al 19enne di arrendersi e di deporre l'arma impugnata. Il giovane e' stato bloccato e arrestato dagli agenti del commissariato Porta Pia, del commissariato Sant'Ippolito e delle Volanti. L'arma utilizzata, recuperata e sequestrata dagli agenti, e' risultata essere una replica priva di tappo rosso.